Il Presidente che sforna…consensi!

CRONACHE
Di Nino Barone

Il Presidente che sforna…consensi!

Non so a voi, ma a me Lantillo piace!  E’ già apprezzabile il fatto che voglia incontrare ogni singolo gruppo col fine sacrosanto di aprire un dialogo che per troppo tempo è stato soffocato da una politica ermetica e diffidente dove tutto sembrava essere svolto in segreto. Le indiscrezioni arrivavano distorte dal solito curtigghiu a cielo aperto, mai dall’organo ufficiale che avrebbe dovuto non solo confrontarsi con l’assemblea dei soci, e questo lo faceva in sede istituzionale, ma doveva altresì dialogare con la città.
Non avveniva perchè i panni sporchi era meglio lavarseli in famiglia.
L’incontro di ieri sera con i Metallurgici, voluto fortemente dal presidente dell’Unione Maestranze, ha sancito l’inizio di una nuova politica che ha soprattutto come obiettivo la trasparenza e il dialogo.
E’ stata la ghiotta occasione per tutti i consoli presenti di poter dire la loro, ciascuno secondo il proprio modo di concepire la Settimana Santa e la processione dei Misteri. Si è data finalmente voce a chi, per svariati motivi, è costretto a rimanere dietro le quinte.
Dall’altro versante, invece, l’incontro è stato opportuno per carpire umori, problematiche, disagi che gli addetti ai lavori spesso incontrano nelle fasi che riguardano l’organizzazione generale dell’evento. Insomma, l’atteggiamento finora assunto dal presidente Lantillo sembra conformarsi con le esigenze del variegato popolo dei Misteri. Idee e proposte saranno vagliate e analizzate da questo consiglio che ha la netta volontà di rappresentare quanto più possibile le maestranze e ciò che di esse rimane.
“Dettare leggi” sì, ma con l’apporto concreto di consoli e cittadini attraverso un confronto aperto e costante. Questo finalmente sta avvenendo. Mi piace poi la simbiosi Lantillo – D’Aleo, l’ambizione che manifestano e il programma che desiderano portare avanti con entusiasmo malgrado qualche difficoltà che ne rallenta la corsa. Ci auguriamo che gli obiettivi prefissati saranno raggiunti soprattutto se terapeutici e risananti per la processione che necessita soltanto di gente a proprio servizio e non viceversa.
Se il buongiorno si vede dal mattino..